Programma:
PRIMA PARTE
SECONDA PARTE
La sua formazione musicale passa secondo strade impervie, in cui i primi riferimenti solidi e accessibili sono il padre e l’elettronica. Il papà grande appassionato di musica e chitarrista autodidatta, rifugia negli stanzini di casa strumenti leggendari, come il Mini Moog, l’organo Hammond, un numero indecifrato di chitarre di vario tipo e computer ad uso musicale. Questi furono i suoi giochi d’infanzia, mentre per scrivania nel salone c’era un vecchio pianoforte tedesco dal suono squillante e scordato, presagio di un repertorio che lo caratterizzerà a vita. Mentre la sua formazione accademica passerà attraverso gli studi in Conservatorio come privatista prima, e l’università di Beni Culturali Musicali dell'Ateneo di Lecce dopo. Si appassiona da piccolissimo al Ragtime fondando nel 2000 la Ragtime Bubu Band, formazione con la quale si esibisce in tutto il territorio nazionale. tra le varie pubblicazioni, l'ultima è "My first 40 years of Ragtime”.
Ponte tra le culture e i popoli, la musica è capace di favorire gli scambi e i contatti, soprattutto quando usa strumenti, materiali, prassi ispirate da luoghi e territori. Anche nel caso della tradizione colta occidentale