Programma:
Federico Bricchetto, vincitore di diversi concorsi pianistici in Italia e Francia, nel 2014 si diploma al Conservatorio di Alessandria con il massimo dei voti e la lode. Nel 2016 consegue il diploma superiore con la massima menzione alla Schola Cantorum di Parigi, conferitogli da una commissione internazionale. Nel 2019 si laurea con il massimo dei voti al Conservatorio di Milano, presentando una tesi sulla contaminazione tra letteratura, arte e musica nel repertorio francese del '900. Protagonista di numerosi concerti da solista, è particolarmente apprezzato per “la straordinaria sensibilità, la ricerca del suono e le partecipi interpretazioni”. È stato definito “un artista romantico ed intellettuale, capace di filtrare l’emotività con maturità e riflessione”. Tra i suoi Maestri si ricordano Silvia Rumi e Gianmaria Bonino. Hanno inoltre contribuito alla sua formazione grandi pianisti francesi quali Jean Marc Luisada e Olivier Cazal.
Ponte tra le culture e i popoli, la musica è capace di favorire gli scambi e i contatti, soprattutto quando usa strumenti, materiali, prassi ispirate da luoghi e territori. Anche nel caso della tradizione colta occidentale