Juri Dal Dan
19/06/2021 Chiostro della Biblioteca Civica ore 12.10
Programma: Improvvisazione jazz
Juri Dal Dan musicista compositore, nato nel 1972 inizia gli studi pianistici a 8 anni, prima come autodidatta, poco dopo sotto la guida del maestro Lucio Pavan. Studia Jazz dai 15 anni in poi con Armando Battiston, Glauco Venier, Paolo Birro, Renato Chicco, Francesco Bearzatti, Marc Abrams. Frequenta numerosi seminari. Numerose e svariate sono le sue influenze musicali. Agli esordi, partecipa due volte al concorso Europeo di Vienne in Francia al quale accede tramite selezione: vi si esibisce prima con il gruppo N.Z. Quartet di Nevio Zaninotto e qualche anno dopo con il gruppo Racli con il quale incide un disco. I suoi progetti musicali sono: Juri Dal Dan Trio + Francesco Bearzatti, Juri Dal Dan e Clara Rivieri Octet, composizioni originali di musiche per cinema muto, Pordenone Jazz Big Band.
Dal 2002 al 2005 collabora in veste di pianista e compositore con la Big Band (Orchestra Laboratorio del F.V.G.) diretta da Glauco Venier. Nel 2005 arriva in finalissima al concorso Internazionale Massimo Urbani.
Nel 2007 esordisce nell'ambito del cinema muto sperimentale partecipando alla rassegna Visioni Sonore (Cinemazero), musicando quattro cortometraggi di Man Ray. Nel gennaio 2009 viene definito dalla prestigiosa rivista Jazz Magazine: "Una delle nuove promesse del pianoforte jazz italiano".
Vince insieme a Federico Missio il concorso Giovani Musicisti Europei 2009 al Festival Internazionale del Cinema Muto Musicato dal Vivo, Strade del Cinema di Aosta.
Partecipa alle Giornate del Cinema Muto di Pordenone edizione 2009.
Insieme a Federico Missio ha musicato presso il cinema Massimo di Torino nell'ambito della rassegna "Il cinema degli altri", tre cortometraggi restaurati dal Museo Nazionale del Cinema.
Partecipa al festival Udin&Jazz 2010 con Massimo Manzi. In piano solo e in trio alla manifestazione Pordenonelegge 2010, presentando i libri di Marcello Lorrai "William Parker: conversazioni sul Jazz" e Adriano Mazzoletti " Il Jazz in Italia , dallo swing agli anni sessanta".
Partecipa a: Jazz Tunnel Festival (Croazia), San Vito Jazz 2011 con il Clara Rivieri Quartet, Jazz and Wine 2011 con il suo trio e Francesco Bearzatti, Festival Internazionale del Cinema Muto "Strade del Cinema 2011" di Aosta con Federico Missio, Festival la Fabbrica del Jazz 2012 a Schio e Festival Jazz Blues In Villa FVG edizione 2012 con il suo trio + Francesco Bearzatti, Jazz Festival Valcanover (Trento) con la Pordenone Big Band.
Diversi sono i dischi pubblicati e gli ultimi in particolare sono usciti per l'etichetta “artesuono” di Stefano Amerio.
Il disco "Solitudini" con Francesco Bearzatti al sax, viene premiato dalla rivista Jazzit come uno dei migliori dischi italiani 2012 nell'ambito del referendum nazionale e internazionale Jazzit Awards 2012. Partecipa all'edizione del Mittelfest 2012 musicando dal vivo con composizioni originali Der Golem di Paul Wegener. Tiene un concerto in piano solo al Molo Audace di Trieste per la rassegna Trieste love Jazz. Partecipa al VI Festival Pianistico Internazionale 2013 con lo Juri Dal Dan Trio organizzata dall'associazione "Il Concerto".
Partecipa all'edizione Mittelfest 2013 componendo le musiche per il film Metropolis di Fritz Lang ricevendo ottimi consensi dalla critica. Partecipa all'edizione Visioni Sonore 2013 di Cinemazero. In occasione delle giornate che hanno celebrato i 150 anni di T. Ciconi (dirette da Paolo Patui) ha composto le musiche del film muto Statua Di Carne fornito dalla Cineteca del Friuli .
Partecipa con il nuovo progetto "Juri Dal Dan e Clara Rivieri Octet" all'edizione Jazz Loft 2013 presso il Teatro Verdi di Pordenone, riscuotendo un buon consenso di critica e successivamente sempre con la stessa formazione al VII Festival Pianistico Internazionale 2014 e al festival CarniaArmonie oragnizzato dalla fondazione Bon e regione FVG.
Partecipa all'edizione MUSAE 2014 con lo Juri Dal Dan Trio.
Partecipa alle Giornate del Cinema Muto di Pordenone 2014 con Didier Ortolan al clarinetto, musicando il film Statua di Carne con musiche originali scritte da Juri Dal Dan.
E' tra i rappresentanti del Jazz in Friuli Venezia Giulia all'interno del disco "Jazz in FVG" uscito in dicembre 2014 e che raccoglie i migliori lavori prodotti negli ultimi anni secondo una valutazione effettuata dalla critica specializzata.
Ha partecipato come ospite al festival "Volo del Jazz" organizzato da Controtempo, nell'edizione 2014, musicato per l'edizione del Mittelfest 2015 il film "20000 leghe sotto i mari" di Stuart Patton, partecipato all'edizione Udin&Jazz 2015 con il suo trio e Francesco Bearzatti, inaugurato l'edizione "San Vito Jazz" 2018 con il suo ultimo lavoro "Immaginario Blues".
Ha suonato con artisti di fama nazionale ed internazionale quali Ellade Bandini, David Boato, Luigi Vitale Marc Abrams e altri ancora.
E' stato più volte ospite nella trasmissione "Jazz & Dintorni" condotta da Piero Pieri su RAI Radio 1 a diffusione regionale, così come nella trasmissione di Giuseppe Signorelli "Il giardino di Euterpe" su Radiocapodistria. Le sue uscite discografiche sono state promosse all'interno della trasmissione "AnimaJazz" condotta da Bruno Pollacci in onda su Punto Radio (Toscana). E' stato più volte trasmesso all'interno della trasmissione "Battiti" in onda su RAI Radio 3 che definisce la sua musica "limpida e incisiva". Ha scritto le musiche per spettacoli teatrali quali: "Il vento avvelenato", scritto da Paolo Patui, interpretato da Paolo Patui e Gioele Dix, Olga Zakharova al violino e Juri Dal Dan al pianoforte e il "Il fututo Possibile" con Paolo Patui, Angelo Floramo e Pordenone Big Band. Recentemente ha collaborato e collabora con regolarità con la Zerorchestra partecipando al Roma Cinefest di Piazza Vittorio.