Una famiglia di musicisti, in un concerto cameristico in cui conversano tra loro pianoforte, violini, viola e violoncello giovedì 28 marzo alle 20.45 a Sacile a Palazzo Regazzoni: sarà un “Quintetto di famiglia”, in quanto i musicisti che si esibiranno provengono dalla famiglia Scimemi di Padova, dove tutti, dai bisnonni ai pronipoti, hanno da sempre studiato musica e suonato vari strumenti, spesso anche insieme, con entusiasmo e allegria.
Quartetto Scimemi
Gabrielle Shek, violino
Tommaso Scimemi, violino
Ettore Scimemi, viola
Pietro Scimemi, violoncello
Anna Baratella, pianoforte
W.A.Mozart (1756-1791)
Quartetto per archi K 465 n.19 “Le dissonanze”
R.Schumann (1810-1856)
Quintetto in Mi bemolle maggiore per pianoforte e archi, op.44
«È fondamentale per un musicista prendere coscienza dei propri atteggiamenti fisici allo strumento, riconoscere i meccanismi automatici sabotanti (postura disallineata, respiro bloccato, tensioni non necessarie, etc) che si attivano nei momenti di difficoltà e imparare a suonare con tutto il corpo, per aumentare la pienezza del suono, l’espressività nei fraseggi, l’intenzione e l’energia ritmica
Il seminario esplora l’influsso dell’opera leonardesca sulla musica contemporanea e la sua relazione con la matematica, in un viaggio intorno alla sezione aurea e alla successione di Fibonacci, partendo dai dipinti di Leonardo da Vinci per giungere ai Klavierstücke per pianoforte di Karlheinz Stockhausen.