«È fondamentale per un musicista prendere coscienza dei propri atteggiamenti fisici allo strumento, riconoscere i meccanismi automatici sabotanti (postura disallineata, respiro bloccato, tensioni non necessarie, etc) che si attivano nei momenti di difficoltà e imparare a suonare con tutto il corpo, per aumentare la pienezza del suono, l’espressività nei fraseggi, l’intenzione e l’energia ritmica
Il seminario esplora l’influsso dell’opera leonardesca sulla musica contemporanea e la sua relazione con la matematica, in un viaggio intorno alla sezione aurea e alla successione di Fibonacci, partendo dai dipinti di Leonardo da Vinci per giungere ai Klavierstücke per pianoforte di Karlheinz Stockhausen.