Programma: The Planets di Gustav Holst
Pianeti
Tra il 1914 e il 1916 Holst scrive The Planets, una sinfonia in sette movimenti, ritraendo i pianeti del sistema solare - a eccezione della Terra - in chiave astrologica e cosmologica. Marte e Venere, i due opposti, il primo portatore di guerra e violenza, il secondo portatore di amore e sensualità, sono i primi due ritratti che si rifanno alla mitologia greca. A seguire Mercurio, breve e fuggevole, lascia spazio alla gioia e la grandezza di Giove, il primo dei giganti gassosi oltre la fascia di asteroidi. Saturno è, all'opposto, lento e maestoso, i cui tempi dilatati richiamano la personificazione dell'anziana saggezza. Successivamente vi è Urano, il mago, ispirato all'Apprendista Stregone di Dukas, in coppia a Nettuno, il mistico, privo di una conclusione vera e propria. Il finale è, infatti, un loop infinito, come un eco che rimbalza nella vastità del cosmo.
Il duo pianistico En Blanc Et Noir nasce nel 2017 da un'idea di Matteo Di Bella e Lorenzo Ritacco,entrambi laureati con il massimo dei voti e la lode, con un'esperienza musicale complessiva di 16 anni ciascuno. Con un repertorio di tre secoli di musica, si specializzano in composizioni estremamente varie, spesso poco conosciute, senza mai escludere opere cardinali del catalogo cameristico. Il nome del duo deriva dalla simbiosi etnico-popolare dei pianisti stessi e delle opere eseguite, in particolare dall'omonimo pezzo di Claude
Matteo Di Bella, pianista dall'età di quattro anni, vince numerosi primi premi e premi assoluti a livello internazionale. Si specializza come interprete di trascrizioni musicali della letteratura europea dei più rinomati compositori romantici.
Lorenzo Ritacco, pianista e compositore, pubblica varie opere tra cui musica da camera politonale, musica elettroacustica e improvvisazioni. Si specializza in musica di nicchia del XX secolo storico, in particolare americane. Il Duo ha studiato sotto la guida del Maestro Franco Calabretto, e si è perfezionato con Christoph Johannes Eggner, Yuval Admony, Tami Nakazawa, Luca Trabucco.