Programma: sonatine in stile modale
Le “Sonatine in Modal Style” sono dei brani ispirati ai quattro elementi. Questa ispirazione mi ha permesso di immaginare una “Musica raffigurante”, cioè una musica che nasce da immagini e che crea immagini. Lavorare con le immagini però non indica necessariamente scrivere musica da Film, le ho volute indagare, servendomi di strutture musicali classiche, sotto un altro punto di vista…”
Così inizia la prefazione alle “Sonatine in Modal Style” per pianoforte edite e distribuite in tutto il mondo dalla Universal Edition in 2 volumi.
Attraverso l’esecuzione e la narrazione del processo compositivo che mi ha portato a creare questa raccolta dedicata ai ragazzi, gli ascoltatori parteciperanno ad un suggestivo viaggio attraverso la storia della musica, da Gesualdo a Philips Glass, passando per Schubert e Satie.
Lo stile utilizzato per comporre questa raccolta è lo stile modale, uno stile che sento particolarmente affine e che è usato seguendo le tecniche compositive tipiche della tradizione del ‘900 utilizzate da Stravinski, Prokofiev, Janáček, Debussy, rielaborate secondo una sensibilità personale, mescolate ad un linguaggio che accarezza quello della musica da film. Ne deriva uno stile che come scrive il critico Mattia Mei "si colloca da qualche parte fra il profondo Background classico e le suggestioni da colonna sonora”.
La seconda Sonatina che è dedicata alla terra è intitolata Sonatina Friulana ed è interamente costruita con temi popolari incastonati nella forma sonata classica. Per me è motivo di orgoglio che gli studenti di pianoforte di tutto il mondo potranno studiare questo brano e conoscere i temi del Friuli.
Carlo Corazza, dopo la laurea in musicologia, il diploma di pianoforte e gli studi di musica da camera a Vienna, Carlo Corazza si è perfezionato alla scuola russa di S. Gadgijev e viennese di J. Kropfitch oltre che con R. Zadra e F. Righini, svolgendo un'intensa attività concertistica e compiendo contemporaneamente gli studi della didattica e della composizione. Si è esibito con successo di critica e pubblico nelle maggiori città italiane, all'estero in Austria, Slovenia, Croazia e presso la National Opera di Tallin in Estonia. In qualità di pianista collaboratore, ha accompagnato masterclass tenuti da docenti come Fabrizio Meloni, Marco Zoni, Antony Pay e Luisa Sello, i quali ne hanno apprezzato il tocco e la personalità. Ha partecipato alla trasmissione “la stanza della musica” su Radio 3 Suite suonando in diretta nazionale. Nel 2011 il suo nome appare nella rivista Amadeus accanto a quelli di Bruno Canino e Johannes Kropfitsch in qualità di pianista ufficiale della flautista internazionale Luisa Sello durante le sue tournées.
Di lui il critico Renato Dalla Torre scrive: “...interlocutore impeccabile dotato di ottime qualità tecnico musicali”, e Patrizia Venucci Merdzo: “Carlo Corazza si è fatto apprezzare dal pubblico, rivelando fine cultura pianistica”.
Nel 2013 in seguito alla diagnosi della malattia di Lyme ha bruscamente interrotto l'attività concertistica. A causa dei sintomi quali stanchezza persistente, problemi neurologici e articolari, ha sospeso l'attività concertistica che avrebbe dovuto vederlo impegnato in una tournée in Cina e in Europa. Nei molti anni passati alla ricerca di cure adeguate, trova nella composizione uno sfogo alla sua musicalità.
I suoi brani per orchestra e musica da camera hanno presto successo e vengono eseguiti in tutto il mondo da artisti di fama, come Luisa Sello, Le Agane, Mac Saxophone Quartet, Helfried Fister, Orchestra sinfonica di San Remo, in importanti Festival italiani, come il Festival Internazionale di Nuova Musica Maskfest di San Marino, a Vienna, Lubiana, Bratislava, Novi Sad, in Spagna, New York e in Cina e sono state accolte da grandi entusiasmi dal pubblico. Numerose sono le commissioni e le composizioni contenute in progetti discografici.
Nell’aprile del 2020 il suo disco per piano solo “Dreamer’s Landscape” ha vinto la medaglia d’argento ai Global Music Awards in California nella categoria miglior compositore e miglior album.
Pubblica le sue musiche per Universal Edition.
Recente l’uscita per la storica casa editrice viennese di 2 volumi di Sonatine in Modal Style per ragazzi, di un quintetto fiati, e del Brano Maravee su temi friulani che conta già più di 40 esecuzioni nel mondo.
Incide per l’etichetta Raighes Factory sia brani suoi e brani del repertorio classico.
“La mia storia può essere visibile grazie alla musica che scrivo, ma ci sono tante persone così malate che non esistono, che sono invisibili, nessuna storia da raccontare, perché questa malattia ti porta via la vita e ti può condurre lentamente ad una completa disabilità. Questo mio raccontare e i brani che scrivo vogliono essere un modo per ricordare che esistono anche le storie degli altri. Mi voglio impegnare a sensibilizzare con i miei brani l'opinione pubblica nella conoscenza di questa malattia e delle patologie che da essa si sviluppano, affinché qualcosa si muova nella ricerca e nella diagnosi ancora molto carente, per aiutare molti amici che "non vivono" da molto tempo perché troppo malati".